A decorrere dal 1° marzo 2022, il decreto legislativo 29 dicembre 2021, n. 230, istituisce l’assegno unico e universale per i figli a carico, che costituisce un beneficio economico attribuito, su domanda e su base mensile, ai nuclei familiari sulla base della condizione economica del nucleo, in base all’indicatore della situazione economica equivalente (ISEE).
Non si erogano più, pertanto, gli Assegni Nucleo Familiare correnti, ma si continuano invece a erogare in busta paga gli arretrati degli Assegni Nucleo Familiare degli ultimi 5 anni.
PAGHE GB WEB
Vediamo come inserire gli ANF arretrati nel software Paghe GB web e come erogarli correttamente nel cedolino.
Per inserire gli ANF arretrati accedere da paghe/ archivi di base/ rapporto di lavoro / rapporto di lavoro, pulsante istituti/ANF.
Cliccare sul + e compilare i campi: “Anno”, “Mese”, “Importo Massimo Mensile”, “Importo Erogato”, “Anno Erogazione” e “Mese Erogazione”.
La procedura riporta automaticamente l’arretrato ANF nel cedolino con la voce 7605-“ANF ARRETRATI”, quando i cedolini delle mensilità precedenti a cui gli assegni fanno riferimento sono stati calcolati con la procedura.
Se invece gli ANF arretrati fanno riferimento a mensilità NON elaborate con la procedura, quest’ultima NON ha a disposizioni giorni ANF per determinare il relativo importo.
In questo caso, è necessario intervenire manualmente al momento del calcolo del cedolino da Giustificazione presenze/ Voci Mese, con il piccolo + verde inserire la voce 493-“ANF ARRETRATI” e indicare l’importo nel campo “Risultato”.
L’importo inserito manualmente nel risultato della voce 493-ANF ARRETRATI deve essere la somma dell’importo COMPLESSIVO degli arretrati presenti nel rapporto di lavoro, che devono essere erogati nel mese in questione.
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