La corretta impostazione in anagrafica dei soggetti sportivi dilettantistici (sia A.S.D. che S.S.D.) gestiti dal modulo ETS GB
I recenti decreti legislativi in materia di enti sportivi hanno acceso un faro su questa tipologia di soggetti. Vediamo come impostarli correttamente in anagrafica all’interno del modulo ETS GB.
La tipologia del soggetto
Il primo passo da compiere è selezionare la corretta Tipologia soggetto.
Nel caso di Associazione Sportiva Dilettantistica (A.S.D.) dovremo impostare Ente Non Commerciale:
Anche nel caso in cui l’Associazione Sportiva Dilettantistica sia iscritta al R.U.N.T.S., andrà comunque impostata come Ente Non Commerciale e non come ETS, al fine di poter applicare gli opportuni regimi contabili.
Nel caso di Società Sportiva Dilettantistica (S.S.D.) dovremo impostare Società di capitali:
Dal legislatore viene esclusa la possibilità che gli enti sportivi possano assumere la forma giuridica di società di persone (S.n.c. o S.a.s.).
Il regime contabile
Il passo successivo è la selezione del Regime contabile. Se sussistono le condizioni previste dalla legge per usufruire delle agevolazioni fiscali, è possibile avvalersi della forfettizzazione di redditi ed IVA. I regimi contabili di ETS GB gestiscono questa possibilità (regimi contabili 98 e 99, regime speciale IVA 98).
Di seguito le possibilità offerte ad Associazione Sportiva Dilettantistica (Ente Non Commerciale):
Di seguito la selezione per Società Sportiva Dilettantistica (Società di capitali):
Per entrambi è prevista la forfettizzazione dell’IVA e il regime trimestrale speciale:
Gli altri parametri anagrafici seguono le normali regole di GB.
Caso particolare
Per i soggetti che applicano la Legge n.398 del 1991, l’Agenzia delle Entrate, con la Circolare 18/E del 2018, ai fini IVA indica un trattamento differenziato circa i proventi commerciali non connessi all’attività istituzionale. L’applicazione del regime agevolato di cui alla Legge è, pertanto, limitato alle prestazioni commerciali connesse alle attività istituzionali svolte da associazioni o società sportive dilettantistiche. In sostanza, se un’associazione o società sportiva dilettantistica svolge un’attività commerciale autonoma e avente le caratteristiche per essere considerata distinta da quella istituzionale, non può usufruire, per questa attività, del regime agevolato IVA. Conseguentemente, in anagrafica andranno impostate due attività con lo stesso regime contabile, ma con differente regime IVA: una per le operazioni strettamente connesse ed una per le operazioni che non lo sono.
- Ipotizziamo di avere già un’attività (quella che svolge attività connessa all’attività istituzionale) e ne creiamo una seconda (quella che svolge attività non connessa all’attività istituzionale):
2. Selezioniamo il regime speciale ed annulliamo lo scarico:
3. Selezioniamo la periodicità IVA ed inseriamo IVA trimestrale:
Avremo ora l’attività correttamente impostata: regime contabile forfettario e regime IVA ordinario.
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