Gli intermediari abilitati possono accedere ai servizi di fatturazione elettronica, resi disponibili nel portale Fatture e corrispettivi, per conto dei propri clienti solamente dopo aver ottenuto una specifica delega da parte degli stessi.
Con il provvedimento del 5 novembre 2018, modificato dal provvedimento del 16 aprile 2019, l’Agenzia delle Entrate aveva approvato il modulo per il conferimento/revoca delle deleghe all’utilizzo dei servizi di fatturazione elettronica.
Dal 1° gennaio 2024 l’obbligo di fatturazione elettronica si estenderà a tutti i contribuenti in regime di vantaggio e forfettario. Proprio per questo motivo, con il provvedimento direttoriale del 17 ottobre 2023, l’Agenzia delle Entrate ha istituito nuove regole per il conferimento delle deleghe agli intermediari da parte di questi soggetti.
Comunicazione della Delega
L’Agenzia ha definito le modalità di comunicazione della delega ai servizi di fatturazione elettronica da parte dell’intermediario. Sono previste due possibilità:
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- INVIO MASSIVO o PUNTUALE
Invio “massivo” (più deleghe nella stessa comunicazione) tramite i canali telematici dell’AdE o ad un invio “puntuale” della singola delega inviata dall’area riservata dell’intermediario sul portale “Fatture e corrispettivi”.
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- DELEGA CARTACEA
Infine, rimane sempre utilizzabile la modalità “cartacea” che prevede la consegna, presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate, del modello sottoscritto dal contribuente (con procura speciale autenticata dall’intermediario a tal fine abilitato).
Servizi
Utilizzando il modulo per la delega gli intermediari possono essere delegati ai seguenti servizi:
- Consultazione e acquisizione delle fatture elettroniche o dei loro duplicati informatici
- Consultazione di dati rilevanti ai fini Iva
- Registrazione dell’indirizzo telematico
- Fatturazione elettronica e conservazione delle fatture elettroniche
- Accreditamento e censimento dispositivi
Conservazione dei moduli di delega: registro cronologico delle deleghe
Il provvedimento del 05/11/2018 ha introdotto anche l’obbligo di tenuta di un Registro delle deleghe nel quale l’intermediario abilitato deve annotare e numerare giornalmente i moduli di delega acquisiti.
Il registro può essere tenuto con qualunque modalità, cartacea o in formato elettronico, indicando i seguenti dati:
- Numero progressivo e data della delega/revoca;
- Codice fiscale e dati anagrafici/denominazione del contribuente delegante;
- Estremi del documento di identità del sottoscrittore della delega/revoca.
La conservazione deve essere effettuata per almeno 10 anni.
Deleghe fatturazione elettronica con GBsoftware
Da oggi è disponibile l’applicazione Deleghe 2024.
Ricordiamo i passaggi per l’abilitazione:
- Eseguire l’update del software;
- Aprire la ditta in cui si vuole abilitare l’applicazione Deleghe 2024.
Le modalità di abilitazione delle applicazioni sono due:
- Se l’applicazione “Deleghe” è stata già utilizzata nell’anno 2023 per abilitarla è sufficiente cliccare su . Il software chiede se abilitarla subito per il nuovo anno con un messaggio: rispondendo “sì” sarà automaticamente abilitata. Rispondendo “no” sarà necessario procedere con l’abilitazione illustrata al successivo punto.
2. Resta sempre utilizzabile la consueta modalità di abilitazione delle applicazioni dalla gestione “Applicazioni”, apponendo il check in corrispondenza di “Deleghe” anno 2024.
Ricordiamo che l’applicazione deleghe può essere abilitata solamente per il soggetto intermediario, quindi soggetto presente all’interno della gestione intermediari.
Le istruzioni per l’utilizzo sono presenti nella guida on-line dell’Applicazione Deleghe FE.
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