Il decreto Legislativo n. 13 del 2024 ha introdotto la nuova disciplina del Concordato preventivo Biennale, un istituto facoltativo che consente di concordare preventivamente i redditi e il valore della produzione netta da assoggettare a imposizione nel biennio successivo (periodi d’imposta 2024-2025).
Successivamente, con l’articolo 2-quater del decreto legge n. 113 del 2024, è stata prevista la possibilità di adottare un nuovo regime di ravvedimento riservato a coloro che hanno aderito al Concordato preventivo biennale.
Riapertura dei termini
Il Decreto Legge n. 167 del 2024 pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14 novembre 2024 ha approvato la riapertura dei termini per l’applicazione del concordato preventivo biennale 2024 – 2025 entro il prossimo 12 dicembre 2024.
La riapertura dei termini riguarda solamente i soggetti ISA che hanno validamente presentato la dichiarazione dei redditi entro il termine del 31 ottobre 2024 e non hanno aderito al concordato preventivo biennale di cui agli articoli da 10 a 22 del decreto legislativo 12 febbraio 2024, n. 13.
Tutti i soggetti, titolari di partita Iva e soggetti a ISA, quindi a esclusione dei contribuenti che adottano il regime forfetario, hanno la possibilità di aderire al CPB tramite la presentazione di una dichiarazione integrativa di cui all’articolo 2, comma 8, del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 22 luglio 1998, n.322.
Non è più consentito aderire se all’interno della dichiarazione integrativa sono indicati un minor imponibile o, comunque, un minor debito d’imposta ovvero un maggiore credito rispetto a quelli riportati nella dichiarazione originaria presentata entro la data del 31 ottobre 2024.
Ravvedimento speciale
A supporto, all’interno del Cassetto fiscale di ogni contribuente, sono state predisposte due nuove sezioni:
- Scheda di sintesi Concordato preventivo biennale
- Concordato preventivo biennale D.Lgs. 13/2024
GB ha predisposto l’aggiornamento della funzione Scrivania del Professionista – cassetto fiscale a pochissimi giorni di distanza dell’Agenzia delle Entrate, pertanto dopo aver effettuato la procedura di del software è possibile visualizzare e scaricare i suddetti file direttamente da GB senza fare l’accesso al sito AdE.
Scheda di sintesi Concordato preventivo biennale
La Scheda di sintesi è stata predisposta per tutti i contribuenti che applicano gli ISA e per i contribuenti forfetari e sintetizza alcuni elementi relativi all’attività economica esercitata.
È suddivisa in cinque sezioni che illustrano:
- gli effetti dell’adesione al CPB
- il prospetto sintetico dell’attività economica esercitata
- l’indice sintetico di affidabilità (ISA)
In questa sezione è riportato il punteggio ISA conseguito in base all’ultimo modello ISA presentato e in caso di punteggio ISA inferiore a 10, informa della presenza di eventuali elementi di incoerenza di natura contabile – strutturale nel modello ISA presentato.
- elementi informativi sull’adesione al Concordato;
- ulteriori informazioni in merito al nuovo ravvedimento speciale per coloro che hanno aderito al CPB.
In questa sezione viene spiegato il nuovo ravvedimento speciale riservato ai soli contribuenti che hanno aderito al CPB.
In particolare, con riferimento agli anni dal 2018 al 2022, sulla base della propria situazione reddituale, vengono visualizzate le tabelle denominate “Calcolo imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e delle relative addizionali” e “Calcolo imposta sostitutiva dell’imposta regionale sulle attività produttive”
Concordato Preventivo Biennale D.Lgs 13/2024
La suddetta sezione è visibile solamente per i contribuenti che hanno aderito al Concordato preventivo biennale 2024 – 2025.
Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione il pdf della comunicazione trasmessa, con il relativo protocollo, data dell’invio, il tipo di modello Redditi trasmesso con il relativo codice ISA e codice attività.
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