Contabilità semplificata: rilevazione costi e ricavi non soggetti ad Iva

L’articolo 18 del DPR 600/1973 consente, ai soggetti indicati nell’art.13, comma1, lett. c) e d) dello stesso decreto, la tenuta di una contabilità semplificata.

In particolare è possibile tenere la contabilità semplificata se i ricavi, di cui agli articoli 57 e 85 del TUIR, non abbiano superato nell’anno:

500.000 euro per le imprese aventi ad oggetto prestazioni di servizi
800.000 euro per le imprese aventi per oggetto altre attività

In caso di contabilità semplificata, resta obbligatoria la tenuta del registro Iva acquisti, del registro Iva vendite ed eventualmente la tenuta del registro incassi e pagamenti.

Per questi soggetti, non essendo prevista la stampa del libro giornale, anche le registrazioni “non Iva” rilevanti ai fini reddituali, devono essere riportate nei registri Iva.

INDICE

In Contabilità GB

La gestione delle operazioni che non rilevano ai fini Iva ma che devono transitare per i registri, avviene mediante l’utilizzo delle apposite causali contabili e registri Iva. Mediante l’utilizzo di questa combinazione di elementi la procedura gestisce la registrazione di queste tipologie di prime note anche se per il periodo è stato effettuato il salvataggio della liquidazione Iva periodica.

Causali Contabili

Le causali contabili che consentono di effettuare delle registrazioni, che transitano per i registri ma che non rilevano ai fini delle imposta sul valore aggiunto, sono state individuate da GBsoftware mediante l’abilitazione della proprietà “Reg.non Iva”.

Registri delle operazioni attive e passive non Iva

In tutti i regimi contabili semplificati, previsti in contabilità GB, dal 2023 sono disponibili le tipologie di registro:

operazioni attive non Iva
operazioni passive non Iva

Tali registri sono abilitati in automatico dalla procedura al primo accesso nell’applicazione contabilità.

Prima nota

In fase di registrazione manuale di una prima nota, se viene utilizzata una delle causali contabili per cui è attiva la proprietà “Reg.non Iva”, la procedura propone:

l’apposito check
il registro delle operazioni attive/passive non Iva
la causale Iva “0 – Fuori campo Iva”, che non potrà essere cambiata

Per questa tipologia di operazioni non è prevista l’assegnazione di un protocollo.

Nella gestione dei protocolli, selezionando uno dei registri predisposti per la registrazioni non soggette ad Iva, sono visualizzate le operazioni ivi registrate e un’apposita dicitura che identifica la tipologia del registro.