Nell’ipotesi in cui si intenda rettificare o correggere una dichiarazione già presentata, prima della scadenza del termine di presentazione ufficiale, è necessario compilare una nuova dichiarazione, completa di tutte le sue parti e delle eventuali correzioni e procedere nuovamente all’invio.
La scadenza ordinaria per le dichiarazioni relative all’anno di imposta 2023 è il 31 ottobre 2024 (salvo ulteriori proroghe da parte dell’Agenzia delle Entrate). Con la newsletter di oggi vediamo quali sono i passaggi per inviare una “Correttiva nei termini” con GBsoftware.
Dichiarazione “Correttiva nei termini”
Con la dichiarazione “correttiva nei termini” è possibile dichiarare, entro il termine di scadenza della dichiarazione, redditi ovvero riportare oneri deducibili e detraibili precedentemente non indicati o indicati erroneamente nella dichiarazione già presentata.
Con la presentazione di una dichiarazione correttiva, il contribuente si può trovare in due situazioni:
- dal nuovo modello risulta un minore credito o un maggior debito;
- dal nuovo modello risulta un maggiore credito o un minor debito.
Nel primo caso, sarà necessario versare la differenza rispetto all’importo del credito utilizzato in compensazione per il pagamento dei debiti scaturiti dalla precedente dichiarazione e versare l’eventuale nuovo debito.
Nel secondo caso, è possibile chiedere a rimborso la differenza rispetto all’importo del credito o del debito risultante dalla precedente dichiarazione oppure utilizzare il nuovo credito per la compensazione di ulteriori debiti.
Dichiarazione”Correttiva nei termini” con GBsoftware
Per inviare una dichiarazione correttiva nei termini con GBsoftware è necessario eseguire i seguenti passaggi:
- Posizionarsi nella ditta interessata, accedere alla gestione Quadri, e destoricizzare la dichiarazione eliminando il check da “Destoricizza tutto”;
- Modificare la dichiarazione, integrando o rettificando i dati al suo interno;
- Posizionarsi nel frontespizio e apporre il check nella casella “Correttiva nei termini”;
- Effettuare un controllo telematico preventivo della dichiarazione e, nel caso in cui non ci siano errori, posizionarsi in Quadri e storicizzare nuovamente la dichiarazione apponendo il check in “Storicizza tutto”;
- Effettuare un controllo telematico definitivo della dichiarazione e procedere all’invio della stessa.
Applicazioni collegate all’articolo
TAG correttiva nei terminidichiarazione correttivamodello redditi
Stampa la pagina