I versamenti delle imposte che risultano dalla dichiarazione dei redditi, a titolo di saldo 2023 e acconto 2024, devono essere effettuati entro il 1°luglio 2024 (in quanto il 30 giugno 2024 è domenica) ovvero il 31 luglio 2024 con la maggiorazione dello 0,40%.
Effettuando l’update del software, all’interno dell’applicazione F24 è disponibile la gestione “Riepilogo pagamenti dichiarazioni” che consente il versamento d’imposte, tasse e contributi mediante il modello F24.
Novità 2024
Termini di versamento rateali per soggetti titolari di partita Iva e per soggetti privati
Tutti i contribuenti, titolari e non titolari di partita Iva, devono effettuare i versamenti entro il giorno 16 di ciascun mese, in ogni caso dovranno essere completati entro il 16 dicembre dello stesso anno di presentazione della dichiarazione.
Termini di versamento concordato preventivo biennale
I soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli ISA e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal relativo decreto di approvazione, ordinariamente tenuti a effettuare i versamenti risultanti dalle dichiarazioni dei redditi e da quelle IRAP entro il 1° luglio 2024, per il primo anno di applicazione del concordato preventivo biennale possono provvedervi entro il 31 luglio 2024 senza maggiorazione dello 0.40.
Tali disposizioni si applicano, oltre che ai soggetti che adottano gli ISA o che presentano cause di esclusione dagli stessi compresi quelli che adottano il regime di cui all’articolo 27, comma 1, del decreto-legge 6 luglio 2011, n.98, nonchè quelli che applicano il regime forfetario di cui all’articolo 1, commi da 54 a 86, della legge n.190 del 2014, anche ai soggetti che partecipano a società, associazioni e imprese ai sensi degli artt. 5 e 116, del TUIR (art.37 del d.lgs. n.13 del 2024).
Pagamenti dichiarazioni 2024
Le imposte derivanti dalle applicazioni Redditi PF, SP, SC, ENC ed IRAP devono essere versate, salvo proroghe:
- Entro il 1° luglio 2024 (il 30 giugno 2024 cade di domenica)
- Ovvero entro il 31 luglio 2024 maggiorando l’importo dovuto dello 0,40 per cento a titolo di interesse corrispettivo.
I versamenti dovuti a titolo di saldo e di acconto possono essere rateizzati, eccezion fatta per il versamento del secondo acconto di novembre, che deve essere versato in un’unica soluzione entro il 2 dicembre 2024, in quanto il 30 novembre cade di sabato. Sugli importi rateizzati sono dovuti gli interessi nella misura del 4% annuo, da calcolarsi secondo il metodo commerciale, tenendo conto del periodo decorrente dal giorno successivo a quello di scadenza della prima rata fino alla data di scadenza della seconda.
Per le imposte risultanti dalla dichiarazione dei redditi che non superano ciascuna l’importo di 12 euro (10,33 euro per le somme da versare a titolo di IVA), non vanno effettuati i versamenti né la compensazione delle singole imposte.
*L’importo da rateizzare deve essere preventivamente maggiorato dello 0,40 per cento.
Per maggiori chiarimenti sul funzionamento della gestione si rimanda alla guida online presente all’interno della gestione stessa.
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