Il Ministero dell’Economia e delle Finanze, con il decreto del 8 Febbraio 2023, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n.50 del 28/02/2023, ha approvato gli indici sintetici di affidabilità fiscale relativi ad attività economiche dei comparti delle manifatture, dei servizi, del commercio e delle attività professionali e di approvazione delle territorialità specifiche applicabili al periodo d’imposta 2022.
Gli Isa, come ogni anno, sono oggetto di aggiornamento al fine di garantire sempre la capacità dello strumento di cogliere adeguatamente le peculiarità dei comparti economici cui gli stessi si riferiscono.
Per il periodo imposta 2022 sono stati oggetto di revisione biennale 87 indici e sono stati aggiornati tutti i 175 ISA in vigore. Il software di calcolo è stato aggiornato tenendo conto degli effetti di natura straordinaria della crisi economica e dei mercati conseguenti al covid, delle tensioni geopolitiche, dell’aumento del prezzo dell’energia, degli alimenti e delle materi prime nonché all’aumento dei tassi di interesse verificatosi nel corso del predetto periodo d’imposta.
Novità 2023
Per il periodo imposta oggetto di dichiarazione non si evidenziano particolari novità nella modulistica degli indici di affidabilità fiscale che mantengono la struttura già conosciuta negli anni precedenti.
I modelli di quest’anno vedono l’introdursi di una nuova causa di esclusione, individuata con il DM 28 aprile 2023, destinata ai contribuenti che hanno aperto la partita IVA a partire dal 1° gennaio 2021. I contribuenti esclusi dall’applicazione degli ISA sulla base della nuova causa di esclusione, individuata dal codice 15 all’interno dei modelli di dichiarazione dei REDDITI, sono comunque tenuti alla comunicazione dei dati contabili e strutturali previsti all’interno dei relativi modelli ISA.
Si ricorda che nei confronti dei contribuenti per i quali sussiste una causa di esclusione dagli ISA è preclusa la possibilità di accedere ai benefici premiali previsti dal comma 11 art.9-bis del decreto.
Abilitazione dell’applicazione
L’applicazione ISA 2023 può essere abilitata:
- dal modello redditi, confermando il messaggio visualizzato all’apertura
- dall’applicazione ISA 2023, confermando il messaggio visualizzato al click su “Isa”
- dalla gestione “Applicazioni” apponendo il check in corrispondenza di ISA 2022.
Installazione del software ministeriale “Il tuo ISA”
Per il funzionamento dell’applicazione ISA è fondamentale procedere all’installazione del software ministeriale tramite la procedura predisposta da GBsoftware.
Per installare “il Tuo ISA” accedere al menu “Opzioni” quindi cliccare il pulsante “Installa ISA”.
Verifica ISA e precalcolate
Dopo aver abilitato l’applicazione, dalla maschera di Verifica ISA è possibile:
- Visualizzare i dati della ditta
- Visualizzare il quadro contabile abilitato in “Redditi”
- Visualizzare i ricavi della ditta, utili al controllo dell’attività prevalente
- Indicare un’eventuale causa di esclusione
1) Abilitazione del quadro ISA
La prima operazione da effettuare è abilitare l’ISA di riferimento qualora l’indice debba essere applicato; per farlo è necessario cliccare su “Abilita ISA”.
2) Importazione variabili percalcolate
Dopo aver abilitato l’ISA di riferimento è necessario importare il file relativo alle variabili precalcolate messe a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
3) Creazione della posizione nel software ministeriale
L’ultimo passaggio da effettuare prima di iniziare ad utilizzare l’applicazione ISA è la creazione della posizione; per farlo è necessario cliccare su “Crea posizione”.
Le posizioni delle varie ditte devono essere create SEMPRE utilizzando la funzione “Crea posizione”!
Per ulteriori informazioni sull’utilizzo dell’applicazione ISA è disponibile la relativa guida on-line.