Regime forfetario: superamento limite 100.000 in corso d'anno

Gestisco un soggetto in regime forfetario nel 2023 che nel corso dell’anno ha superato il limite dei ricavi di 100.000 euro: come deve essere trattato nel software GB?

La legge di bilancio 2023 ha modificato l’art.1 della legge 23 dicembre 2014, n.190, prevedendo che il regime forfetario cessa di avere applicazione dall’anno stesso in cui i ricavi o compensi percepiti sono superiori a 100.000 euro.

INDICE

Normativa

Dalla legge di bilancio 2023, articolo 1, comma 54:

All’articolo 1 della legge 23 dicembre 2014, n. 190, in materia di regime forfetario per le persone fisiche esercenti attività d’impresa, arti o professioni, sono apportate le seguenti modificazioni:

al comma 54, lettera a), le parole: «euro 65.000» sono sostituite dalle seguenti: «euro 85.000»;
al comma 71 sono aggiunti, in fine, i seguenti periodi: «Il regime forfetario cessa di avere applicazione dall’anno stesso in cui i ricavi o i compensi percepiti sono superiori a 100.000 euro. In tale ultimo caso è dovuta l’imposta sul valore aggiunto a partire dalle operazioni effettuate che comportano il superamento del predetto limite».

Anagrafica GB

La fuoriuscita in corso d’anno comporta l’applicazione dell’Iva nei modi ordinari a partire dalle operazioni che comportano il superamento del limite.

Di conseguenza, le operazioni effettuate prima del superamento del limite continuano ad essere assoggettate al regime forfetario.

In anagrafica GB NON deve essere modificato il regime contabile in quanto comporterebbe anche la modifica delle operazioni precedenti ma deve essere inserito un nuovo codice attività con il nuovo regime contabile che diventerà l’attività principale con l’apposito check:

Inserire quindi la data di fine attività nel codice attività in regime forfetario:

Di conseguenza, il check “attività principale” dovrà essere selezionato nella nuova attività con il nuovo regime contabile e tolto da quella precedente.

Per quanto riguarda le ulteriori conseguenze ai fini Iva e ai fini reddituali, rimandiamo a chiarimenti quindi a nuove newsletter.