La richiesta di conferma esterna costituisce un importante strumento di verifica a disposizione del revisore, è tuttavia necessario seguire delle regole operative affinché vengano rispettati i dettami dei principi internazionali di revisione.
Il software Revisione Legale GB permette di effettuare le procedure di circolarizzazione dei soggetti esterni all’impresa al fine di ottenere elementi probativi relativi a varie asserzioni di bilancio in linea con quanto previsto dalla normativa vigente, in particolare al principio di revisione ISA Italia n. 505.
NORMATIVA
Una delle principali procedure di validità a disposizione del revisore è la richiesta di conferma estera mediante predisposizione ed invio della lettera di circolarizzazione.
L’importanza di tale procedura è data dal fatto che le informazioni ricevute in risposta alla lettera provengono da una fonte esterna ed indipendente rispetto alla società sottoposta a revisione e che quindi, oltre a consentire di raccogliere elementi probativi concernenti tutte le asserzioni combinate di bilancio (completezza, accuratezza, esistenza e valutazione), rispondono appieno all’esigenza di scetticismo professionale del revisore.
Operativamente la procedura sarà differente a seconda del soggetto chiamato a confermare o a fornire dei dati circa la posizione della società.
Il primo aspetto da prendere in considerazione sarà la scelta dei soggetti a cui inviare la richiesta di informazioni.
Con il consenso della società, il Revisore ha facoltà di contattare chiunque egli reputi necessario al fine di appurare la correttezza dei dati in bilancio. Tra i soggetti che maggiormente di frequente si procede a circolarizzare troviamo:
- Clienti;
- Fornitori;
- Consulente legale;
- Consulente fiscale;
- Istituti di credito;
- Consulente del lavoro;
Nel caso dei primi due, clienti e fornitori, il revisore ha lo scopo di confermare un dato numerico riportato in contabilità, inoltre, data la numerosità di unità da cui sono composti, è necessario procedere mediante selezione di un campione che sia rappresentativo di tutto il gruppo.
Negli altri casi la richiesta del revisore si spinge anche oltre la conferma di un dato contabile, come avviene ad esempio per i consulenti legali ai quali si andrà a richiedere l’eventuale presenza di contenziosi in essere o di prossima instaurazione, il relativo rischio di soccombenza (probabile, possibile, remoto) e l’importo da esborsare alla chiusura della procedura così da comprendere se le valutazioni in merito ad accantonamenti a fondi rischi siano adeguati.
Data questa differente qualità di informazioni, per tali soggetti non si procede ad un campionamento ma alla circolarizzazione di tutte le figure professionali alle quali la società si è rivolta nel corso dell’esercizio.
Esistono diverse tecniche di campionamento, tuttavia nell’ambito della revisione legale dei conti possiamo individuare due macro-metodologie:
- Campionamento razionale;
- Campionamento statistico-casuale.
Campionamento razionale
In questa metodologia di selezione il revisore sceglie degli elementi che compongono il campione sulla base di criteri soggettivi.
I principali vantaggi di questo approccio sono l’accuratezza della selezione e l’efficienza nell’ottenere informazioni su specifici aspetti di anomalia, mentre alcuni contro sono costituiti dalla estrema soggettività del campione.
Alcuni criteri di selezione razionale possono essere legati al volume delle transazioni nel corso dell’esercizio, l’anzianità del credito o debito, anomalia di segno (dare / avere), ecc.
Campionamento statistico-casuale
Come campionamento statistico-casuale la prassi professionale ha elaborato la tecnica MUS (Monetary Unit Sampling) in base alla quale la viene definito un intervallo di selezione in funzione della significatività e del livello di rischio stimato. Applicando tale intervallo all’elenco dei clienti / fornitori verranno selezionati con maggiore probabilità selezionati i soggetti di valore superiore ovvero composti da un più elevato numero di unità monetarie.
Il vantaggio di tale metodo è costituito dal fatto di garantire una indipendenza ed imparzialità del revisore, di contro la sua applicazione è preferibile laddove si debba procedere all’analisi di popolazioni all’interno delle quali la percentuale di anomalie prevista è molto bassa.
IL SOFTWARE “REVISIONE LEGALE”
Tra le procedure di validità il revisore troverà in ordine logico temporale l’apposita sezione in cui svolgere l’attività di richiesta di conferma esterna.
Prendendo ad esempio la procedura da svolgere per la circolarizzazione dei clienti, dopo aver caricato obbligatoriamente la lista al punto precedente si può procedere con il campionamento accedendo all’apposita carta di lavoro.
Un avviso chiederà all’utente la tipologia di campionamento che si intende utilizzare:
- campionamento razionale: il revisore sceglierà manualmente i clienti da includere nel campionamento tra quelli caricati nel punto precedente;
- campionamento MUS: il campionamento verrà effettuato automaticamente dal sistema seguendo le indicazioni per il calcolo.
Campionamento razionale
Selezionando la prima opzione si accede alla schermata principale composta da due sezioni.
In quella di sinistra troviamo la lista dei clienti, a destra invece quelli selezionati e quindi campionati dal revisore per procedere con le conferme esterne.
Per selezionare un cliente e spostarlo sulla tabella di destra occorre mettere il flag nella casella a sinistra in concomitanza dei clienti che si intende selezionare e poi cliccare sulla freccia blu in alto a sinistra della tabella.
Campionamento MUS
Selezionando questa opzione si aprirà la seguente schermata di campionamento.
nella colonna sinistra sono riepilogati una serie di dati necessari per il calcolo e che sono richiamati da precedenti carte di lavoro, mentre a destra la tabella con i conteggi effettuati in automatico dal sistema per il campionamento.
Per maggiori chiarimenti si rimanda alla guida on-line.
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