Per la compilazione degli Indici sintetici di affidabilità, oltre ai dati contabili derivanti dalle risultanze dell’esercizio, l’intermediario deve avere a disposizione anche ulteriori dati presenti all’interno del cassetto fiscale del contribuente.
Per richiedere all’Agenzia delle Entrate la messa a disposizione in modalità massiva dei dati precalcolati necessari ai fini dell’applicazione degli ISA, gli intermediari possono operare in due diverse modalità, a seconda che abbiano o meno la delega alla consultazione del cassetto fiscale del proprio cliente.
Modalità di richiesta di acquisizione massiva degli ulteriori dati ai fini ISA
Intermediario in possesso della delega alla consultazione del cassetto fiscale
In questo caso è sufficiente inviare un file contenente l’elenco dei contribuenti per cui risulta la delega.
Intermediario NON in possesso della delega alla consultazione del cassetto fiscale
In questo caso si deve acquisire una specifica delega, valida esclusivamente per l’acquisizione dei dati necessari all’applicazione degli ISA, insieme alla copia del documento di riconoscimento del delegante. Infine, l’intermediario dovrà trasmettere all’Agenzia delle Entrate, il file contenente l’elenco dei contribuenti da cui ha acquisito la delega, attraverso il canale Entratel. Il file dovrà contenere, per ciascun delegante i seguenti elementi:
- Codice fiscale del contribuente;
- Codice fiscale dell’eventuale rappresentante legale/negoziale, o tutore del delegante;
- Numero e data della delega;
- Tipologia e numero del documento di identità del delegante;
- Gli elementi di riscontro contenuti nella Dichiarazione IVA 2023 periodo di imposta 2022 o, in assenza, nel modello dei dati rilevanti ai fini della applicazione degli ISA 2023 periodo di imposta 2022.
Le deleghe acquisite dovranno essere numerate ed annotate giornalmente in un apposito registro cronologico, indicando il numero progressivo e la data della delega, il codice fiscale, i dati anagrafici del delegante e gli estremi del documento di identità del delegante.
N.B. Per ulteriori chiarimenti si rimanda al provvedimento n. 192000 del 12 Aprile 2024 rilasciato dall’Agenzia delle Entrate.
Richiesta di acquisizione massiva degli ulteriori dati per l’applicazione degli ISA con GBsoftware
- Eseguire l’UPDATE del software dal pulsante ;
- Posizionarsi nella DITTA dell’Intermediario per la quale si vuole abilitare l’applicazione Precalcolate ISA 2023.
Le modalità di abilitazione dell’applicazione sono due:
- Se l’applicazione “Precalcolate ISA” è stata già utilizzata nell’anno precedente, per abilitarla è sufficiente cliccare su . Il software chiede se abilitarla, per il nuovo anno, con un messaggio: rispondendo “sì” sarà automaticamente abilitata; rispondendo “no” l’applicazione non sarà abilitata. In seguito per abilitarla procedere come illustrato al successivo punto.
- Dalla gestione “Applicazioni” apporre il check in corrispondenza di “Precalcolate ISA” anno 2023.
Ricordiamo che l’applicazione precalcolate ISA può essere abilitata solamente per il soggetto intermediario, quindi soggetto presente all’interno della gestione intermediari.
Le istruzioni per l’utilizzo sono presenti nella guida on-line dell’Applicazione Precalcolate ISA.