Il Decreto del Ministero dell’economia e delle finanze del 27.12.2022 ha ufficializzato i termini per la trasmissione dei dati delle spese sanitarie relativi all’anno 2023.
Le spese sanitarie e veterinarie sostenute dal 01/01/2022 si sarebbero dovute trasmettere “entro la fine del mese successivo alla data del documento fiscale”. L’invio mensile è stato però via via prorogato così, anche per le spese sostenute nel 2023, il MEF ha ribadito l’invio su base semestrale e rinviato la trasmissione mensile al 2024.
Chi sono i soggetti obbligati?
Oltre ai soggetti obbligati dall’anno 2015 (farmacie, strutture specialistiche pubbliche e private accreditate, gli iscritti all’ordine dei medici chirurghi e odontoiatri), quelli obbligati dall’anno 2016 (strutture autorizzate ai sensi dell’articolo 8-ter Dlgs 502/1992 e strutture autorizzate alla vendita al dettaglio dei medicinali veterinari ai sensi dell’articolo 70, comma 2, Dlgs 193/2006, parafarmacie, ottici, iscritti agli altri professionali degli psicologi, infermieri, ostetrici, medici veterinari, tecnici sanitari di radiologia medica), sono tenuti all’invio dei dati di spesa sanitaria privata:
- Le strutture della sanità militare;
- La farmacia assistenziale dei mutilati e invalidi di guerra e del lavoro (ANMIG);
- Gli iscritti all’albo dei biologi;
- Gli iscritti ai nuovi albi delle professioni sanitari istituiti dal decreto del Ministero della salute del 13 marzo 2018:
- Tecnico sanitario di laboratorio biomedico;
- Tecnico audiometrista;
- Tecnico audioprotesista;
- Tecnico ortopedico;
- Dietista;
- Tecnico di neurofisiopatologia;
- Tecnico fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare;
- Igienista dentale;
- Fisioterapista;
- Logopedista;
- Podologo;
- Ortottista e assistente di oftalmologia;
- Terapista della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva;
- Tecnico della riabilitazione psichiatrica;
- Terapista occupazionale;
- Educatore professionale;
- Tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro;
- Assistente sanitario.
Infine il Dm 28 novembre 2022 ha precisato che l’obbligo riguarda anche gli esercenti l’arte ausiliaria di ottico registrati in anagrafe tributaria con codice attività 47.78.20 “Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia”.
Quali spese comunicare?
Le principali spese che devono essere comunicate al Sistema Tessera Sanitaria sono:
- Spese per prestazioni di assistenza specialistica ambulatoriale esclusi gli interventi di chirurgia estetica;
- Visite mediche generiche e specialistiche o prestazioni diagnostiche e strumentali;
- Prestazioni chirurgiche ad esclusione della chirurgia estetica;
- Interventi di chirurgia estetica ambulatoriali o ospedalieri;
- Certificazioni mediche;
- Altre spese sanitarie non comprese nell’elenco.
Oltre alla tipologia di spesa, devono essere indicati vari dati quali:
- Codice fiscale del contribuente o del familiare a carico cui si riferisce la spesa o il rimborso;
- Codice fiscale o partita IVA e cognome e nome o denominazione del soggetto che ha emesso il documento fiscale;
- Indicazione dell’opposizione del cliente;
- Data del documento fiscale che attesta la spesa;
- Tipo di documento;
- Tipologia della spesa;
- Importo della spesa o del rimborso;
- Aliquota e natura IVA;
- Pagamento tracciato.
Chi può inviare i dati al Sistema Tessera Sanitaria?
È possibile inviare i dati relativi alle spese mediche all’Agenzia delle Entrate o direttamente dal medico o tramite un intermediario abilitato Entratel delegato dal medico stesso.
Quali sono i termini e le modalità di trasmissione?
Anche per l’anno 2023 le spese devono essere trasmesse semestralmente, quindi entro il 30 settembre 2023 quelle riferite al primo semestre ed entro il 31 gennaio 2024 quelle sostenute nel secondo semestre.
L’assistito è obbligato a rendere disponibili i dati?
L’assistito può decidere di non rendere disponibili all’Agenzia delle Entrate i dati relativi alle spese sanitarie (o alcuni di essi) e di non farli inserire nella precompilata. L’opzione deve essere comunicata inserendo il flag “opposizione”, di conseguenza il soggetto obbligato deve trasmettere la spesa senza il codice fiscale del cliente.
Applicazione Tessera Sanitaria 2023 con GBsoftware
Ricordiamo i passaggi per l’abilitazione:
- Eseguire l’update del software;
- Aprire la ditta in cui si vuole abilitare l’applicazione “Trasmissione dati al Sistema Tessera Sanitaria”
Le modalità di abilitazione delle applicazioni sono due:
- Se l’applicazione “Trasmissione dati al Sistema Tessera Sanitaria” è già stata utilizzata nell’anno 2022 per abilitarla è sufficiente cliccare su . Il software chiede se abilitarla per il nuovo anno con un messaggio: rispondendo “sì” sarà automaticamente abilitata; rispondendo “no” sarà necessario procedere con l’abilitazione illustrata al punto successivo.
- Dalla gestione “Applicazioni”:
- Abilitazione multipla: cliccando il pulsante è possibile abilitare l’applicazione per più ditte contemporaneamente.
Abilitazione singola: apporre il check in corrispondenza di “Trasmissione dati al Sistema Tessera Sanitaria” anno 2023.
Per maggiori chiarimenti si rimanda alla consultazione della guida online presente all’interno dell’applicazione TS
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