ANTEPRIMA
Credito imposta Beni Strumentali 4.0
Buongiorno nella pillola di oggi andiamo a riepilogare le novità che la Legge di bilancio 2022 e il DL Sostegni Ter hanno portato al credito d’imposta beni strumentali, in particolare nell’ambito 4.0. Andiamo subito a vedere quali sono le novità della Legge 234/2021 che all’articolo 1, comma 44, va a modificare ancora una volta quelle che sono le discipline relative al credito d’imposta, appunto per quanto riguarda l’investimento in beni strumentali materiali o immateriali del tipo 4.0 e quali sono anche le modifiche a quelli ordinari, cioè diverse appunto da quelli della transazione tecnologica.
La legge di bilancio ha previsto il prolungamento, anche se con alcune limitazioni, del credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali sino al 2025. Quindi c’è una proroga per quanto riguarda appunto il credito d’imposta già conosciuto, già disciplinato dalla legge 178 del 2020, fino al 2025. Attenzione, perché per i beni ordinari si ferma al 2022. Viene prorogato fino al 2025 anche il credito relativo ai beni immateriali 4.0, anche se abbiamo un decalage della percentuale spettante che si riduce di anno in anno, quindi arriva al 20% sino al 2022, 15% del 2023 e 10% nel 2024.
Argomenti
- Novità Legge di Bilancio 2022
- Coordinamento precedenti agevolazioni
- Periodi, condizioni e agevolazioni spettanti
- Misure del credito d’imposta
- Investimenti e beni agevolabili
- Modalità fruizione e oneri documentali
- Beni ordinari
- Beni immateriali 4.0
- Cumulo agevolazioni e chiarimenti MEF
- Quadri reddituali
- Comunicazione al MISE
- DL Sostegni Ter
Data di pubblicazione
febbraio 2022
Durata
20 minuti
Relatore
La conferenza è tenuta dalla dott.ssa Carla De Luca, Commercialista, Revisore, Docente e Autore di contributi in materia fiscale/tributaria.