Concordato preventivo biennale e controlli sui dichiarativi

Buongiorno a tutti! Oggi, affrontiamo come primo argomento in questa sessione di aggiornamento fiscale sicuramente quello del concordato, perché come me, anche voi avrete lanciato il software per i forfettari che è disponibile da qualche giorno.Avrete iniziato a fare le prime simulazioni anche sui soggetti ISA, grazie appunto al software il tuo ISA, quindi insomma, state valutando probabilmente quali sono i vantaggi e gli svantaggi di aderire al concordato simulando proprio con i dati reali, con i numeri, appunto, sul reddito concordato, quello che l’Ufficio richiede per l’adesione. Allora partiamo dal presupposto che è un regime opzionale questo, è uno strumento opzionale questa fattispecie che è stata introdotta col decreto 13/2024, quindi è uno strumento che può essere utilizzato dal contribuente o può anche non essere utilizzato. Quindi è un istituto che possiamo utilizzare laddove abbiamo convenienza a farlo ed è un istituto a regime. Quindi a differenza della flat tax incrementale, questo istituto è entrato nella nostra legislazione e ci rimarrà finché non verrà appunto abrogato. Quindi a differenza della flat tax che riguarda essenzialmente solo il periodo d’imposta 2024, per quanto riguarda i soggetti Isa riguarda il primo biennio 2024 – 2025, ma a regime questi soggetti potranno decidere di prorogare di un’ulteriore biennio l’adesione per i forfettari in via sperimentale viene introdotto nel 24, vedremo se verrà poi confermato anche per gli anni a venire.